Bagnolungo
Sulle terre vulcaniche della bassa Maremma, in un lembo di terra tra il Monte Amiata, il lago di Bolsena e la costa dell’Argentario, nasce l’azienda Bagnolungo. Nina e Riccardo, dopo anni trascorsi fra sommellerie e wine trade, hanno iniziato nel 2022 le loro prime vinificazioni. Vini che raccontano il territorio che li circonda e la variabilità legata all’annata. L’ambiente circostante si presenta come un alto poggio a 235 m s.l.m. circondato da piccoli corsi d’acqua che nei secoli hanno eroso il terreno disegnandone il panorama. Terreni a carattere vulcanico composti da tufo sciolto, materiale piroclastico depositatosi in seguito alle attività vulcaniche dei vicini laghi di Bolsena e Mezzano. In cantina come in campagna, la filosofia produttiva è quella del minimo intervento possibile: l’uva selezionata alla raccolta fermenta spontaneamente grazie al lavoro dei soli lieviti indigeni. L’utilizzo della solforosa è estremamente limitato e la decantazione naturale viene preferita alla filtrazione. Alcuni vini vedono la luce solo nelle annate migliori, altri invece cambiano ogni anno.